L’ascesa di Kon Knueppel, è lui il favorito al ROY?

Con la NBA Draft Lottery del 2025, gli Charlotte Hornets hanno avuto per il terzo anno consecutivo la possibilità di scegliere il loro prospetto con una delle prime sei chiamate. L’ultima, la numero 4, ha portato nel North Carolina Kon Knueppel II, compagno di squadra a Duke di quel Cooper Flagg che ha monopolizzato l’attenzione mondiale per l’ultimo Draft.

Per la guardia statunitense con passaporto tedesco, la partenza, dopo un mese mal contato di stagione, è stata delle più convincenti e sorprendenti, anche al netto di una scelta così alta. Il suo quadro statistico testimonia una produzione efficiente e variegata, nella quale risalta un eccellente quanto assai importante 40.2% dall’arco.

Di Knueppel hanno parlato, piacevolmente colpiti, anche Bill Simmons e Tim Legler, ex giocatore NBA, ora anche lui analista, nell’ultima puntata di The Bill Simmons Podcast.

Il primo rivendica i suoi rosei auspici sulla guardia degli Hornets, prima del suo ingresso nella lega:

Ho molto apprezzato la sua scelta al Draft. Penso che già adesso possa essere scambiato per un ventisettenne. Può guidare l’attacco della squadra, va a rimbalzo, è sempre nel posto giusto, facendo la cosa giusta

Bill Simmons

Legler non nasconde invece tutta la sua sorpresa:

Lo ammetto, ero scioccato ad averlo visto scegliere alla quattro. E ora lo vedo. Ha un senso del gioco che non si può insegnare. Qualcuno, anche tra i più talentuosi, non lo riesce a mostrare prima del terzo o del quarto anno

Tim Legler

Partiti da due posizioni diverse sul livello di maturità del giocatore per il “mondo dei grandi”, Simmons e Legler ora sono tra i tanti a puntare i loro occhi anche su KK: i tifosi di Charlotte lo fanno, e lo faranno con ancora più apprensione, riponendo su di lui i sogni di una città che non vede i Playoff NBA dal 2016, record negativo dell’intera NBA.