Paul George dopo il rientro: “Sto bene, ma sono arrugginito”
Paul George è tornato in campo per la prima volta in stagione proprio sfidando la sua ex squadra, i Los Angeles Clippers
La scorsa notte i Philadelphia 76ers hanno superato in rimonta i Los Angeles Clippers per 110-108. Il gruppo trascinato da Tyrese Maxey è riuscito a recuperare uno svantaggio di 13 punti nell’ultimo quarto, confermandosi una delle realtà più intriganti a Est in questo avvio di stagione.
Proprio il numero 0 dei 76ers ha guidato i suoi firmando 39 punti e 6 assist. Al risultato hanno contribuito anche Grimes, autore di 19 punti, e Andre Drummond, protagonista di una doppia doppia dal sapore vintage.
Per Philadelphia è arrivato anche il rientro di Paul George, alla sua prima uscita stagionale dopo l’intervento al ginocchio sinistro di luglio. Tornato in campo per la prima volta da marzo, è stato gestito con brevi sequenze all’inizio dei vari quarti e ha chiuso la gara con 9 punti e un 2/9 dal campo.
Mi sono sentito bene, ed è stato davvero bello tornare a giocare. L’ultima volta era stata otto mesi fa: un periodo lungo, pieno di alti e bassi e qualche battuta d’arresto. Ritrovare il parquet mi ha dato sensazioni positive, anche se un po’ di ruggine si è fatta sentire. Dentro di me ero molto emozionato, anche se non l’ho mostrato perché cercavo di restare concentrato sulla partita. Segnare il primo tiro ha reso tutto ancora più speciale
Paul George
Questo rientro è pesante per Philadelphia perché restituisce un pezzo fondamentale come George, mentre si attende ancora il ritorno di Joel Embiid, fuori per la terza gara consecutiva.
Con entrambi in fase di recupero, i 76ers possono ambire a diventare una minaccia concreta per le zone alte della Eastern Conference, soprattutto quando torneranno vicini al loro standard abituale.