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Morant provoca Thompson: “Sei uno sfigato”

Botta e risposta tra Morant e Thompson: la point guard dei Grizzlies non le ha mandate a dire

A Dallas è andata in scena una serata tesa, di quelle che lasciano strascichi anche dopo la sirena. I Memphis Grizzlies hanno battuto i Mavericks 102-96, ma il vero momento clou è arrivato quando Ja Morant e Klay Thompson si sono ritrovati faccia a faccia a partita finita.

Poche parole, ma taglienti: Morant sembra aver etichettato Thompson con un colpo diretto che ha fatto rapidamente il giro dei social.

Ora sei uno sfigato

Ja Morant

Thompson, del resto, aveva provocato i Grizzlies per tutta la gara. E si sa: quando parli tanto, devi anche portare a casa la vittoria. Senza contare che tra lui e Memphis c’è un passato piuttosto movimentato, fatto di playoff infuocati e frecciate reciproche.

Ricordiamo la più “celebre” quando nel 2022 Klay definì “sfigato” Jaren Jackson Jr. dopo aver vinto la serie con Golden State. È facile capire perché Morant abbia scelto proprio quella parola.

Eppure, paradossalmente, questa è stata la miglior partita stagionale di Thompson: 22 punti e qualche buon lampo del vecchio Klay. Ma la tripla disperata nei secondi finali ha chiuso ogni speranza dei Mavs, che ora sono sprofondati a 5-13. La frustrazione del veterano è evidente, e lo sfottò di Morant non aiuta certo l’umore.

Memphis, invece, si gode un raro momento positivo: due vittorie di fila, e tutto questo senza Morant in campo, ancora ai box per un problema al polpaccio. Nel post-partita il numero 12 ha regalato un’altra battuta criptica, tirando in mezzo anche Pat Spencer (autore di 17 punti con 3/5 da oltre l’arco), fratello di Cam e giocatore dei Warriors.

Diglielo chi è stato il miglior tiratore in campo oggi. Non era il ragazzo da Golden State

Ja Morant

Una piccola soap opera NBA, insomma: scintille e punzecchiature. Tutto perfettamente normale per i Grizzlies. E lunedì arriva Denver: altra partita, altra possibile puntata della serie.

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