Draymond Green vs Kenyon Martin: il botta e risposta che infiamma la NBA

Nell’ultima settimana è scoppiata una disputa tra Draymond Green e Kenyon Martin, ex giocatore di diverse squadre NBA, tra cui i New Jersey Nets, che nel 2000 lo selezionarono con la prima scelta al Draft.

Il botta e risposta è iniziato quando, in un podcast, l’ex Nets ha etichettato l’ala dei Warriors come un fake tough guy, con l’intento di evidenziare la finta durezza mostrata da Green:

Credo che quello che fa Draymond sia tutto calcolato, lui non ha mai fatto niente contro qualcuno che a sua volta gli farà qualcosa

Kenyon Martin

Quella che sembrava un’ovvia provocazione si è trasformata subito in un confronto diretto, con diversi ex giocatori – tra cui Kendrick Perkins e Paul Pierce – che hanno voluto intervenire.

Il dibattito si è spostato immediatamente sul tema del successo ottenuto, e, se si dovesse fare un paragone, è indubbio che Green – che vanta diverse selezioni nell’All-Defensive Team e quattro anelli NBA – occupi un livello più alto.

Non so come tu possa continuare a fare dichiarazioni quando sei stato al di sotto delle aspettative per tutta la carriera. Un solo All-Star? Se smettessi di giocare oggi la mia carriera sarebbe migliore, più significativa. I tuoi successi dovrebbero essere migliori per fare certe dichiarazioni

Draymond Green

L’ex Nets, pur avendo condiviso il campo con giocatori importanti come Jason Kidd, non si è mai rivelato una vera prima scelta al Draft, mantenendo poco più di 10 punti di media e senza risultare determinante in contesti realmente vincenti, né negli anni ai Nets né a Denver.

Martin, per rispondere, non solo ha sottolineato come nella sua epoca Green non avrebbe ottenuto alcun tipo di successo, ma ha anche promesso di stilare una lista di 200 giocatori migliori di lui.

Parlando puramente di basket, per quello che fai, per quello che è il tuo impatto in campo, ci sarebbero stati ripensamenti su di te [nella mia epoca]

Kenyon Martin

Ad aggiungersi al confronto è stato l’ex campione NBA con i Celtics Paul Pierce, che si è schierato a favore di Martin sostenendo che la differenza nei successi non definisce automaticamente chi sia il giocatore migliore.

Se Kenyon Martin avesse avuto una squadra come quella con cui Draymond Green ha vinto quattro anelli, li avrebbe vinti senza dubbio anche lui

Paul Pierce

Pierce ha inoltre ribadito che, per quanto Green sia uno dei difensori più dominanti dell’NBA moderna, nelle ere passate non avrebbe avuto lo stesso tipo di successo.

Credo che Draymond Green sia il miglior difensore di questa era grazie alla sua abilità di marcare tutte le cinque posizioni. Non penso che in altre ere avrebbe potuto difendere allo stesso modo, dovendo cambiare su Shaq, Dikembe o Garnett. Ora, quando puoi cambiare su giocatori che non giocano in post, è più facile difendere

Paul Pierce

Il confronto, che va avanti ormai da una settimana, non sembra destinato a placarsi, soprattutto considerando che uno dei protagonisti è Draymond Green, già noto per la sua propensione a rispondere a chiunque lo provochi.