Loading

Draymond Green duro dopo la sconfitta: “La nostra difesa fa schifo”

I Warriors perdono contro i Rockets dopo essere stati in vantaggio di 14 punti: Draymond Green critica duramente l’attitudine di GSW

Draymond Green non si nasconde e offre la sua consueta lettura lucida dopo la sconfitta dei Warriors contro i Rockets. Golden State, avanti di 14 nel terzo periodo, si è smarrita proprio nel momento decisivo, incassando un pesante 27-17 che ha spinto la gara verso il 104-100 finale.

Nonostante un fastidio al piede, Green è sceso in campo con la solita intensità, chiudendo a un passo dalla tripla doppia con 12 punti, 9 rimbalzi e 8 assist. A fine partita, però, il suo messaggio è andato oltre i numeri: serve più competitività, più coesione, più spirito di squadra.

La nostra difesa fa schifo. Abbiamo difeso come se fossimo una squadra molle, come si sentono le altre squadre quando difendiamo così? Abbiamo un ottimo coach, ma non ci sono schemi. Non siamo aggressivi, non mostriamo tenacia.

Draymond Green

Un richiamo diretto a un gruppo che, secondo il numero 23 (definito da Hield il miglior difensore della storia), deve ritrovare identità e solidità se vuole davvero risalire la china.

Serve che ognuno mostri responsabilità in quello che fa, siamo concentrati soltanto sulle nostre individualità e stiamo facendo schifo

Draymond Green

Houston è riuscita a vincere in casa dei Warriors tirando soltanto con il 39.6% dal campo. Reed Sheppard chiude con una prestazione da 31 punti (la sua migliore in carriera), complice anche una difesa disorganizzata dei Warriors.

Golden State, che dovrà verificare anche la condizione di Steph Curry dopo l’infortunio per cui ha lasciato il campo nel quarto periodo, si trova a 10-10 nella Western Conference e 1-3 in NBA Cup. L’obiettivo è alzare in fretta i giri del motore.

Leggi anche

Failed to load data