Luka Doncic si scusa dopo le 9 palle perse: “Inaccettabile”

La serie da sette vittorie dei Lakers si ferma contro i Phoenix Suns, che se ne vanno dalla Crypto.com Arena con un pesante 125-108. In una recente intervista, Luka Doncic non gira attorno alla questione.

È colpa mia. Non posso chiudere una gara con nove palle perse

Luka Doncic

E in effetti la partita racconta proprio questo: partenza da fenomeno, poi un crollo che regala ossigeno ai Suns.

Partenza da MVP, poi un secondo quarto da incubo

All’inizio Doncic sembra in modalità MVP: 20 punti nel primo quarto, equilibro totale sul 31-31. Tutto bene, insomma.

Poi arriva il blackout.

Nel secondo quarto, quattro perse sue e altre quattro di Reaves. Phoenix ringrazia e scappa via con un 35-21 che cambia il ritmo della serata.

I Suns hanno difeso in maniere diversa dal solito. Mi lasciavano segnare ma toglievano linee di passaggio. Mi ha un po’ confuso

Luka Doncic

E il dettaglio più pesante: tutte e nove le sue perse diventano palle rubate. Cioè transizioni immediate. Cioè punti facili per i Suns. Il peggior dato dell’anno per un singolo giocatore.

Erano praticamente tutte transizioni. Non solo buttavamo via la palla, ma loro segnavano subito

LeBron James

Ora il calendario non fa sconti

I Lakers restano saldi sul 15-5, ma adesso arriva una parte di calendario che non perdona: quattro sfide di fila contro squadre con record positivo e, subito dopo, un mini–tour a Est che in quattro notti li porta a Toronto, Boston e Philadelphia.

Un blocco di partite che misura davvero quanto questo gruppo sia pronto a reggere ritmo, fisicità e pressione senza perdere identità.

Dobbiamo rivedere tutto: rotazioni, scelte, dettagli. Tutto.

JJ Redick

Una sconfitta che non cambia il valore dei Lakers, ma che manda un messaggio: se perdono così tanti palloni, anche una squadra in fiducia può affondare.