Tripla doppia storica per Derik Queen: “Ha dominato”

Derik Queen entra nella storia con una tripla doppia da 30+ punti, ma è Dylan Harper a prendersi l’ultima parola

Derik Queen Pelicans

Alla Smoothie King Center va in scena un duello tra futuri volti della NBA che profuma di rivalità destinata a durare. Dylan Harper trascina San Antonio alla vittoria per 135-132 contro i Pelicans, spegnendo la serata da record di Derik Queen, protagonista di una prestazione che entra comunque negli archivi della lega.

Il classico scambio di maglie a fine partita non è solo una formalità: è il simbolo di una sfida che parte da lontano e che promette nuovi capitoli.

Sono felice per lui. Ci conosciamo da quando eravamo ragazzini, ci siamo affrontati alle medie, al college… Non vedo l’ora di continuare questa battaglia

Derik Queen

Pur uscendo sconfitto, il rookie dei Pelicans – elogiato anche da Nikola Jokic – scrive la storia: 33 punti, 10 rimbalzi, 10 assist e 4 stoppate, diventando il primo centro esordiente nella storia NBA a realizzare una tripla doppia da almeno 30 punti.

Notte speciale. Ha controllato la partita, ha gestito il nostro attacco e dominato a rimbalzo

James Borrego

Con questa prestazione entra anche nel ristretto gruppo di rookie dei Pelicans capaci di chiudere una tripla doppia, accanto a Chris Paul e Darren Collison.

Se Queen illumina New Orleans, Dylan Harper si prende la scena nei momenti che contano. La scelta numero 2 del Draft firma il suo massimo in carriera con 22 punti, aggiungendo 3 rimbalzi e 6 assist.

L’azione simbolo arriva a 9.1 secondi dalla fine: Harper attacca in isolamento, supera Saddiq Bey con un contatto fisico e chiude con una mano destra che vale il sorpasso definitivo.

All’inizio ero titubante, cercavo di capire il mio spazio. Ora attacco il ferro senza pensarci troppo. Quella giocata dice chi sono

Dylan Harper

Il messaggio finale non riguarda solo questa partita, ma una generazione intera.

Siamo cresciuti giocando contro ragazzi più grandi, nei camp estivi, nelle open gym, nelle partite senza telecamere. La competizione è sempre stata il nostro standard

Dylan Harper

La Classe Draft 2025 manda un segnale chiaro: il futuro è già qui.

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