Ja Morant rientra dopo lo stop: “Devo fare molto di più”
Ja Morant rientra dopo 10 partite di stop con 21 punti e 10 assist, ma Memphis cade contro Utah. Percentuali basse e autocritica immediata
Il ritorno di Ja Morant non è bastato a Memphis per evitare il ko. Dopo 10 partite di assenza per una lesione al polpaccio destro, la stella dei Memphis Grizzlies è tornata in campo contro Utah, chiudendo con 21 punti e 10 assist, ma anche con una sconfitta per 130-126 contro i Jazz.
Una serata dal doppio volto: leadership evidente, ma anche segnali di ruggine comprensibili dopo quasi un mese lontano dal parquet.
Percentuali altalenanti e ritmo da ritrovare
Al tiro Morant ha faticato: 7/20 dal campo, con 4 palle perse in poco più di 25 minuti. Numeri che raccontano una partita non semplice, soprattutto dal punto di vista delle scelte offensive.
Ho dovuto forzare alcuni tiri. Alcuni dovevano portarmi in lunetta, altri li ho sbagliati, altri ancora li ho segnati. Non posso cambiarlo, devo conviverci
Ja Morant
In stagione viaggia a 17.9 punti e 7.6 assist di media, dati inferiori ai suoi standard abituali. Anche le percentuali dal campo e da tre sono in calo, segnale di una condizione ancora lontana dal picco.
Al termine della gara il numero 12 – finito al centro di diversi rumors di mercato – non ha cercato alibi:
Dovevamo vincere. Abbiamo giocato soft, perso la battaglia a rimbalzo e concesso troppo a chi entrava dalla panchina
Ja Morant
Poi l’analisi personale, senza filtri:
Devo fare di più: aiutare i lunghi a rimbalzo, proteggere meglio il pallone, prendere decisioni migliori e segnare. Io correggerò i miei errori, e lo faremo tutti insieme
Ja Morant
Il messaggio è chiaro: il rientro è solo il primo passo. Ja Morant è tornato, ora resta da ritrovare continuità, efficienza e impatto nei momenti decisivi.