NBA, Lillard: “Mi sembra di vivere in una scatola”
Dame confessa la sua frustrazione nei confronti delle misure anti-contagio
L’NBA sta vivendo una stagione davvero unica, per colpa della pandemia sono state messe in atto da diverso tempo, varie misure di sicurezza che i giocatori sono invitati a seguire per sfuggire al contagio.
Alcuni non sembrano essere contenti della situazione. George Hill ha recentemente parlato di tutta questa situazione, criticando la Lega e le nuove regole. Ne ha parlato anche Damian Lillard, la star dei Blazers, rivelando di sentirsi intrappolato da tutte queste restrizioni:
Mi sento come se stessi vivendo la mia vita in una scatola, vado agli allenamenti e torno a casa. Non vado altrove.
Damian Lillard
Dopo il recente picco di casi positivi, l’NBA ha deciso di inasprire le regole, rendendo più difficile per i giocatori avere una vita normale, anche sul parquet.
Non posso andare a cena, andare al cinema o uscire con la mia famiglia. Fondamentalmente, vivo sul mio telefono perché non riesco a interagire con gli altri di persona.
Damian Lillard
Caro Dame, siamo tutti sulla stessa barca.