NBA, O’Neal critica le ultime parole di James Harden coi Rockets
“Harden non è mai stato capace di alzare il livello di gioco quando avrebbe dovuto farlo” così Shaquille O’Neal dopo l’addio del Barba
Un addio drammatico quello di James Harden dalla città di Houston che ha attirato molte critiche, tra cui quella di Shaquille O’Neal.
James Harden non ha dato tutto per la città e la franchigia. Hai chiesto Dwight Howard e te l’hanno dato. Hai chiesto Chris Paul e te l’hanno dato. Hai chiesto dei tiratori e te li hanno portati. Hai chiesto Westbrook e hai avuto in squadra anche lui. Non ha funzionato. Harden non ha fatto nulla, non ha alzato il livello di gioco quando avrebbe dovuto farlo. Adesso ha la sua super squadra: deve vincere.
O’Neal fa riferimento alle parole dell’ultima conferenza stampa di James Harden, poco più di 48 ore fa, a seguire la sconfitta contro i Los Angeles Lakers.
Amo la città di Houston. Ho fatto tutto il possibile. Giocare in questa situazione per me è impossibile. Non si può risolvere.
Nel corso dei suoi 8 anni di permanenza in quel di Houston, numerose stelle NBA hanno affiancato il Barba: con Dwight Howard e Chris Paul, Harden era arrivato ad un passo dalla finale NBA, un sogno per la città di Houston e la franchigia stessa, senza riuscire però a sconfiggere in entrambe le occasioni i Golden State Warriors nella finali della Western Conference delle stagioni 2014-15 e 2017-18 anche a causa di un evidente calo di rendimento nei momenti decisivi delle serie.
Partito poi come uno dei duo più forti della lega, James Harden e Russell Westbrook non sono riusciti a trasformare il loro elevato potenziale in atto per arrivare all’anello NBA, per cui Houston sembrava avere tutte le carte in regola poter competere almeno sulla carta all’inizio della scorsa stagione.
Fermati dai Los Angeles Lakers, poi campioni, alle semifinali di conference, la bolla di Orlando ha segnato il capolino l’avventura di entrambi con la maglia degli Houston Rockets.