Caso Irving, la dura critica di Charles Barkley e Stephen A. Smith

I due analisti di ESPN attaccano Kyrie: “O cresce e mostra che è un professionista oppure si ritiri”

Kyrie Irving coi Brooklyn Nets

Mentre James Harden potrebbe fare il suo debutto nella gara della prossima notte contro gli Orlando Magic, il rientro di Kyrie Irving è stato posticipato ancora di un’altra partita per seguire le regole del protocollo anticovid.

Tra gli addetti ai lavori rimane però il dubbio che Kyrie non sia intenzionato a rientrare in campo, anche se stando agli ultimi rumors, pare che il giocatore abbia espresso il desiderio di tornare a giocare. Charles Barkley e Stephen A. King, analista di ESPN First Take, non le hanno mandate a dire e hanno espresso una dura critica nei confronti del numero 11 dei Nets.

Sarebbe ora di crescere. Quando diventi professionista e guadagna i 34 milioni all’anno hai standard diversi rispetto a tante persone. Devi mostrare impegno per il tuo lavoro, dovresti sentire un obbligo nei confronti del tuo datore di lavoro. Non puoi non andare, non è da professionisti. E’ ora di crescere per essere non solo una superstar sul campo, ma anche nell’atteggiamento. La trade per Harden? Potrebbe essere che i Nets non abbiano fiducia in Kyrie.

Critica a cui poi Stephen A. Smith ha fatto seguito sui social ritwittando i video di Barkley in diretta su ESPN+ e aggiungendo “sarebbe ora forse di ritirarsi”.

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