Rockets, Wall: “Adesso abbiamo la squadra che volevamo”

John Wall parla dell’umore degli Houston Rockets, sempre più affiatati. Non manca una frecciata a James Harden

John Wall con Eric Gordon e Victor Oladipo

La vittoria contro i Portland Trail Blazers ha segnato il quarto successo consecutivo per gli Houston Rockets. Partita dopo partita, secondo John Wall, sembra che la squadra stia trovando un equilibrio e un’identità dopo la trade di James Harden.

Non eravamo la squadra che volevamo, con persone che non volevano giocare qua. E’ difficile trovare la chimica quando ci sono situazioni simili. Una volta però che la trade è andata a termine con successo, abbiamo avuto la squadra che desideravamo con ragazzi che volevano stare qui.

Wall a Den DuBose, USA Today

Una dichiarazione che ovviamente punzecchia James Harden e riprende le parole di sconforto e di abbandono dell’ultima conferenza stampa dell’ex giocatore della franchigia del Texas.

Ora il leader, dentro e fuori dal campo, è John Wall. L’ex play dei Washington Wizards, autore di una prestazione solidissima da 20 punti, 5 rimbalzi e 6 assist contro Lillard e compagni, ha ritrovato la condizione fisica e i numeri di questo inizio di stagione parlano da soli.

18.1 punti, 4.4 rimbalzi e 5.1 assist nelle prime 10 allacciate di scarpe, con alle spalle un’assenza di due anni dal campo, per condurre gli Houston Rockets che, dopo la vittoria della notte scorsa, risalgono la corrente e si prendono l’ottava vittoria stagionale.

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