Nets, Durant: “Sono convinto che possiamo migliorare in difesa”
Dopo i 149 punti concessi ai Washington Wizards, Durant ha fiducia nel fatto che la difesa dei Nets possa migliorare
Non basta un attacco da 146 punti ai Brooklyn Nets per vincere sul campo dei Washington Wizards, il punto debole rimane la difesa. Kevin Durant l’ha spiegato dopo la partita.
Bisogna dare credito al lavoro che hanno fatto, hanno giocato con cattiveria tutta la partita perché avevano bisogno della vittoria. E’ una dura sconfitta per noi. Difensivamente dobbiamo ancora capire molte cose. Loro sono andati molte volte nel pitturato stanotte, hanno tirato 20 volte più di noi, hanno segnato tiri difficili, ma sono convinto che noi miglioreremo. Tutto parte dall’1vs1 ma poi si tratta del sistema.
I Washington Wizards hanno segnato 149 punti con la tripla della vittoria di Russell Westbrook (41 punti alla fine della partita) decisiva per la vittoria finale, per il sorpasso sul 146 a 147.
Un tiro nato da una disattenzione di Joe Harris in fase di rimessa. Un malinteso coi compagni di squadra ha consegnato la palla ad Avdjia che ha poi fornito l’assist all’ex compagno di Durant. Il numero 7 dei Nets ha commentato anche l’errore di Harris.
Adesso pensiamo al giorno di riposo che abbiamo e poi si torna in campo pensando solo alla prossima partita.
La squadra di Steve Nash ha una delle 10 migliori efficienze offensive della NBA dopo l’arrivo di James Harden, ma il lato difensivo del gioco rimane al momento un’incognita da sviluppare.
In questi giorni, alcuni rumor, suggeriscono un possibile approdo di Andre Drummond ai Nets: potrebbe essere una soluzioni al problema?