Il cattivo warm up dietro la prestazione di Julius Randle
Nel post gara l’ala grande ha motivato così la grande prestazione offensiva contro gli Hawks
Nella notte è arrivata la terza vittoria consecutiva per la squadra di New York, giunta sotto il segno di Julius Randle autore di 44 punti (season high), 9 rimbalzi e 5 assist.
Dopo la partita ha spiegato come il brutto riscaldamento che ha svolto lo abbia aiutato ad arrivare ad una prestazione da 44 punti.
In NBA succede anche questo.
Ero bloccato. Onestamente, prima della partita stavo svolgendo il mio solito warm up pre partita e non riuscivo a segnare un canestro. Così ho pensato di aver sbagliato tutti i tiri della serata prima della partita e dopo aver segnato i primi due ho cercato di rimanere in ritmo e stare concentrato.
La grande stagione di Randle è uno dei motivi per cui i Knicks sono tornati dopo anni a giocarsi un posto ai playoff. Attualmente si trovano in sesta posizione ad est col record di 14-15.
In questa stagione il gioco di Randle è in netto miglioramento, soprattutto per quanto riguarda il tiro da fuori (7 triple stanotte tirando col 53.8%) e il playmaking (5.6 assist di media).
Con un Julius così, la Grande Mela arancio blu può sperare di nuovo nei playoff dopo 7 anni di assenza.