All-Star Game, la reazione di Ingram

L’ala ex Lakers è uno dei protagonista di una delle più grandi “snub class” nella storia della partita delle stelle

Ingram e Hart fuori per il secondo scrimmage

Brandon Ingram si è dichiarato deluso dal fatto che la lega non abbia riconosciuto i progressi che ha fatto in questa stagione, ma d’altro canto ha affermato che userà questa esclusione come una motivazione in più:

L’ho presa come motivazione. Forse non sto facendo abbastanza. Forse ho bisogno di ottenere più vittorie.

Brandon Ingram

Brandon Ingram non è l’unico nome degno di nota snobbato per l’All-Star Game 2021. Nomi come Domantas Sabonis, Trae Young, Bam Adebayo e molti altri giocatori meritevoli sono stati esclusi dall’evento.

Come consolazione per Ingram e i Pelicans, sarà il suo compagno di squadra Zion Williamson a rappresentare la franchigia ad Atlanta il 7 marzo.

Nella scorsa stagione, l’ex Lakers, è stato nominato All-Star per la prima volta e a fine stagione gli è stato assegnato il premio di Most Improved Player. La sua ascensa non smette di progredire, quest’anno sta totalizzando 24,0 punti, 5,3 rimbalzi e 4,8 assist di media a partita con il 47% dal campo e una il 39,7% da tre punti.

Dopo la notizia dell’esclusione, Ingram è sceso in campo e ha guidato i suoi nella vittoria contro i Detroit Pistons, mettendo a referto 27 punti-7 rimbalzi e 8 assist.

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