Damian Lillard: “Anche noi siamo esseri umani”
La stella dei Blazers risponde alle continue critiche ricevute durante l’ultimo periodo
Una tripla decisiva a 13 secondi dalla fine ed uno sfondamento ottenuto ai danni di Draymond Green subito dopo, così Lillard ha conquisto la vittoria casalinga di soli 2 punti contro gli Warriors.
In qualità di principale star NBA e faro della sua squadra, la guardia dei Blazers è continuamente sotto i riflettori anche quando le cose non vanno al meglio. Lo stesso giocatore ha voluto rispondere ai suoi haters:
Molte persone non sanno davvero le cose, non cerco simpatie o scuse. Appena apro i social vedo commenti di ogni genere: tiri sbagliati, titolo non ancora vinto e scelte sbagliate durante la partita. Pochissimi fan vedono le cose belle del gioco, io continuerò ad allenarmi al massimo come ho sempre fatto per me e per la mia squadra. Penso che ci siano molte persone che non prendono in considerazione il fatto che anche noi abbiamo delle vite.
Damian Lillard al “The Athletic”
Nel 2020 Lillard ha dovuto affrontare una serie di tragedie una dietro l’altra:
Lo scorso anno sono stato il primo a scoprire il cadavere di mio cugino e del mio chef personale, mia zia è morta di cancro ed il mio migliore amico se ne è andato a causa del COVID-19. Giovedì scorso, il giorno prima della partita con i Lakers, ho appreso della morte di un caro amico di famiglia che è stato tra i primi a trasferirsi a Portland quando sono stato scelto dai Trail Blazers nel 2012.
Damian Lillard al “The Athletic”