Knicks, Wesley: “Abbiamo bisogno di Quickley”
La notte del draft, il vice presidente dei Knicks Wesley e coach Thibodeau spinsero fortemente per arrivare a Immanuel Quickley. Ecco come
Tra le note positive dei New York Knicks 2020/21 c’è Immanuel Quickley. Più volte evidenziata l’importanza del rookie da coach Tom Thibodeau, fu il vice presidente della franchigia William Wesley, insieme al coach, a voler chiamare con grande convinzione il prospetto nella notte del draft.
“Abbiamo bisogno di Quickley, abbiamo bisogno di lui” ha ripetuto più volte Wesley. “Il coach ha detto che abbiamo bisogno di un tiratore, lui è il migliore”
Weitzmann, The New York Post
Consapevoli che anche i Boston Celtics avrebbero chiamato la guardia da Kentucky, Wesley riuscì a convincere il presidente Leon Rose ad imbastire una trade con gli Oklahoma City Thunder permettendo alla franchigia della Grande Mela di acquisire i diritti di Quickley, scelto alla 25esima chiamata.
Una scelta azzeccata, giudicando quanto fatto vedere dalla guardia classe 1999 fino a questo punto della stagione. In uscita dalla panchina e spesso col ruolo di sesto uomo, l’ex Wildcat si sta ritagliando un ruolo sempre più importante all’interno della squadra grazie ai suoi 12.2 punti di media – 38% da tre, quinto tra i rookie sia per triple segnate e tentate con un totale di 59/155 – in 33 partite giovando dei consigli di veterani come Derrick Rose.
Tenendo conto che si tratta di un giocatore scelto alla fine del primo giro e le sue prestazioni molto buone, potremmo considerarlo sin qui la steal del draft 2020 ad opera di un front office dei Knicks con William Wesley – arrivato a giugno nel ruolo di Vice presidente dei Knicks – e il neo presidente Leon Rose che sembra aver un certo fiuto per i giovani talenti.