Pelicans, Van Gundy contro la Lega: “Bisogna essere onesti”
Il coach della franchigia di New Orleans si è espresso sulle sue priorità, criticando senza peli sulla lingua l’aspetto comunicativo della NBA
In una stagione difficile e con scelte controverse a causa dell’emergenza sanitaria che si sta vivendo in tutto il pianeta, le polemiche sono all’ordine del giorno.
Ormai non è più un mistero che la Regular Season si stia svolgendo prevalentemente a scopo economico e che la salute dei giocatori, nonostante i continui controlli attuati, venga solo in secondo piano. Tra partite rinviate, quarantene prolungate e importanti assenze, quello che sta vivendo la lega in questo periodo è tutt’altro che normale.
Non discostandosi troppo da tutti coloro che si sono esposti in precedenza, il coach dei New Orleans Pelicans, Stan Van Gundy, ha rilasciato delle dichiarazioni perentorie riguardo alle priorità della NBA.
La unica cosa che critico è l’ufficio della lega e gli altri che dicono: “La salute è la nostra prima preoccupazione” No, no. É la vostra seconda preoccupazione. La prima è fare soldi, la seconda è mentre tenere ognuno più al sicuro possibile mentre fate i soldi. Bisogna essere onesti a riguardo
Stan Van Gundy
L’allenatore ha deciso di parlare anche dell’archiviato All-Star Game 2021, ribadendo le sue idee.
La risposta più semplice è che sarebbe stato molto più sicuro non giocarlo, ma il punto è un altro: probabilmente sarebbe stato molto più sicuro non giocare la stagione, no? La questione peggiore è che tutti noi lo stiamo facendo per lo stesso motivo e l’All-Star Game è stato solo un ampliamento di questa mentalità
Stan Van Gundy