NBA, Westbrook contro Stephen A. Smith: “Sono un campione”

Dure critiche di Stephen A. Smith a Westbrook dopo la tripla doppia storica contro i Pacers. Il play dei Wizards risponde

Russelll Westbrook chiama un gioco dei Wizards

Russell Westbrook risponde diretto alle dure critiche che Stephen A. Smith gli ha rivolto dopo la storica tripla doppia della partita contro gli Indiana Pacers.

Ho giocato a basket tutta la mia vita, è importante che non lasci le persone distrarmi dal mio obiettivo, da quello che è nel mio destino. […] Tutto quello che faccio è molto di più che solo basket e non permetterò alle persone di creare delle narrative nei miei confronti o continuare a dire cose che non sono vere. […] Nessuno può togliermi il fatto di essere un campione solo per essere arrivato in NBA, un anello non cambia la mia vita. Sono cresciuto per le strade, adesso sono un campione. Sono felice. Conosco persone che hanno vinto campionati e non hanno fatto nulla per la loro comunità. La mia dinastia nasce per quello che faccio fuori dal campo

Russell Westbrook

Questa una parte della lunga risposta che il play dei Wizards ha riservato all’analista di First Take, il quale si era rivolto in maniera diretta a Westbrook nemmeno 24 ore prima.

I numeri di Westbrook non significano nulla per me. E’ un MVP, una delle guardie più atletiche, ma la realtà è che il suo gioco è sempre lo stesso. […] Sei con Beal e avete solo 17-28 di record?! Durant è stato un compagno di squadra, George e Harden lo sono stati e nemmeno un titolo?!

Stephen A. Smith

The Brodie non si è fatto scappare l’opportunità di rispondere alle critiche, prima ancora che tramite i microfoni della stampa, sul campo mettendo a referto una prestazione di pregiata fattura, sfortunatamente però non in grado di portare alla vittoria i Wizards contro gli Hornets.

22 punti, 15 rimbalzi e 14 assist per una media di 25.3, 16, 15 in 3 partite. Numeri che riportano alla mente quanto fatto da Wilt Chamberlain tra il 18 e il 20 marzo del 1968: tre gare consecutive in tripla doppia. Considerando le ultime 10 partite invece, il numero 4 della squadra capitolina ha registrato 7 prestazioni con almeno la doppia cifra alle voci punti, rimbalzi e assist.

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