Steph Curry: “La mentalità non cambia, devo dare ancora di più”
Il play ha trascinato i suoi Warriors contro i Rockets con una prestazione da 38 punti
Sabato sera, contro gli Houston Rockets, Steph Curry ha disputato l’ennesima grande prestazione offensiva della stagione, chiudendo con 38 punti a referto e 8 triple realizzate.
I suoi Warriors si sono imposti per 125-109 e il 2 volte MVP si è espresso così ai microfoni dei giornalisti:
Prima di stasera ho giocato sia pessime partite che altre molto buone, ma la mentalità resta sempre la stessa: ciò che importa sono i tiri che entrano, quelli che riesci creare e cose di questo tipo. Spero di riuscire a dare ancora di più
Stephen Curry
Con questa prestazione il play di Golden State ha aumentato a 6 la sua striscia di partite da almeno 30 punti, l’ultimo a riuscirci in casacca Warriors era stato Rick Barry nel 1974.
Insomma, anche in una stagione di alti e bassi per il suo team, per Curry le soddisfazioni personali non sono mancate, tra cui il career-high da 62 punti, massimo stagionale dell’intera lega.