Perkins: “KD lasciò i Thunder per la loro cultura”

Kevin Durant lasciò i Thunder per la loro cultura e non per il rapporto con Russell Westbrook

Durant e Perkins a Oklahoma City Thunder

L’analista di ESPN, compagno di Durant a OKC, ha spiegato il vero motivo per cui la star dei Nets lasciò la franchigia dell’Oklahoma nell’estate del 2016

La decisone di KD di unirsi agli Warriors, andando così a formare quello che probabilmente verrà ricordato come il super team più forte nella storia della lega, fu centro di polemiche soprattutto per le motivazioni che spinsero il giocatore a compiere quel gesto considerato da molti discutibile.

L’ipotesi più diffusa era quella che il due volte campione NBA non si trovasse più a suo agio a giocare a fianco dell’altra star dei Thunder, Russell Westbrook, che con il suo stile di gioco non sembrava rappresentare una point guard funzionale alle caratteristiche di Durant.

Le voci che il trasferimento fu causato da una rottura dei rapporti fra i due sono state però smentite da Kendrick Perkins, che in una recente puntata di First Take ha affermato:

Il mondo ha sempre cercato di dividere Westbrook e Durant per lo stile di gioco di Russ. Certo hanno avuto i loro momenti difficili, ma è normale averli quando stai giocando per vincere il titolo. […] Sappiamo tutti che Sam Presti è cresciuto negli Spurs, franchigia che ha un modo tutto suo di fare le cose: sono più concentrati sulla squadra e sulla cultura, non valorizzano il successo individuale

Kendrick Perkins

La scelta del cambio di franchigia ha caratterizzato per sempre la carriera di Kevin, facendogli guadagnare gli appelativi di traditore e ring chaser ma consentendogli di apparire finalmente di più e vincere due titoli ed altrettanti Finals MVP.

Quando KD vinse l’MVP io c’ero e Nike voleva fare un enorme cartellone su di lui. La società non gliel’ha permesso perché erano più interessati alla squadra. Questo è stato il fattore determinante del perché KD ha lasciato OKC: era stanco di quella cultura ed è per questo che a Golden State lo abbiamo visto sotto una luce differente. Nel nuovo ambiente ha potuto esprimersi più liberamente e finalmente essere se stesso

Kendrick Perkins

Nonostante Perkins abbia negato un coinvolgimento di Russ in questa storia, è noto a tutti che i rapporti tra i due si siano inaspriti tanto da far pensare a una sorta di rivalità date le numerose frecciatine fuori dal campo e alcuni litigi tra i vari scontri di gioco che hanno portate a vere e proprie partite infuocate.

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