NBA, J.R. Smith racconta la sua depressione

Quasi due anni di stop, J.R. Smith ha vissuto “un profondo stato di depressione”.

J.R. Smith racconta la sua depressione

Fuori dal 19 novembre 2018, data dell’ultima partita giocata coi Cleveland Cavaliers, J.R. Smith ha da poco firmato coi Los Angeles Lakers, ma la lunga assenza dai campi gli ha causato “un profondo stato di depressione”.

J.R. ha raccontato di non aver vissuto un periodo facile in cui ha anche smesso di giocare a NBA2K perché “mi ricordava del momento che stavo vivendo”.

Con l’uscita di scena volontaria di Avery Bradley, per la ripresa della stagione ad Orlando i Lakers hanno deciso di puntare sull’ex Nuggets, Knicks e Cavs che già si sta allenando allo UCLA Health Training Center.

Lo stato di forma di J.R. Smith è ancora tutto da valutare per quanto riguarda il ritmo partita, ma la sua capacità di segnare da oltre l’arco e la sua esperienza possono essere un fattore per i gialloviola soprattutto in ottica playoff.

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