Stephen A. Smith “Rose da sano è una versione migliore di Westbrook”

Quando si parla di What If in ambito NBA, il nome di Derrick Rose è sempre uno dei più menzionati.

L’ascesa del play nativo di Chicago infatti è stata fulminea quanto la sua caduta: i suoi primi anni nella lega sono stati caratterizzati da giocate spettacolare e prestazioni memorabili, che gli sono valse il titolo di MVP nel 2011, il più giovane di sempre ad ottenerlo.

Di lì a poco però sarebbe iniziato un calvario di infortuni che lo hanno tenuto lontano dal parquet per mesi e mesi e dopo i quali le sue prestazioni non sono mai tornate al livello dei primi anni.

Anche il giornalista di ESPN Stephen A. Smith ha inserito Rose nella sua personale top-5 sugli atleti “What If”, piazzandolo al 4° posto, spiegando inoltre come, a suo avviso, nel suo prime DRose sia stato migliore di Russell Westbrook:

Derrick Rose, completamente sano, è una versione migliorata di Russell Westbrook e noi sappiamo che grande atleta sia Westbrook. Non abbiamo nemmeno idea di dove sarebbe potuto arrivare Derrick se non si fosse infortunato

Stephen A. Smith

Un’uscita controversa: contestata dai fan del play dei Wizards, i quali pensano che l’ex Bulls non sarebbe mai riuscito a scrivere la storia all-time come Westbrook; ma condivisa dai molti che sostengono che Rose, senza infortuni, avrebbe dominato l’ultima decade di basket mondiale.