Free Throws, pillole di notizie dal mondo NBA
Direttamente dagli account delle franchigie, le ultime news fuori e dentro il rettangolo di gioco
Le notizie dai team, le curiosità e le dichiarazioni dei protagonisti, dopo le partite che si sono giocate nella scorsa notte.
PELICANS – Lonzo Ball ha giocato una delle migliori partite in carriera nella vittoria contro i TWolves, piazzando 33 punti conditi da 11 rimbalzi e 8 assist (e 8 triple). Nel post gara ha commentato così la sua prestazione.
Sono salito di livello, sono Super Saiyan
Lonzo Ball
MAVS – Nella terrificante performance di Luka Doncic, che ha servito 20 assist (con 31 punti e 12 rimbalzi) nel successo contro gli Wizards, Dorian Finney-Smith ha voluto prendersi un po’ di gloria.
Gliel’ho detto a Luka, se tu continui a cercarmi, io la metto dentro… e lui mi ha trovato
Dorian Finney-Smith
HAWKS – Una grande stagione per Clint Capela, che guida la Lega per rimbalzi e… schiacciate sulla testa degli avversari.
HEAT – Goran Dragic sale sul prestigioso podio dei migliori assist man nella storia della franchigia, a quota 2.011. Davanti a lui DWade e Timmy Hardaway.
KNICKS – New York ha giocato alla grande nel mese di Aprile, portando a casa un record di 11 – 4 (di cui 9 vittorie consecutive) con rating offensivi e difensivi da Top Team. Nella Grande Mela cresce l’entusiasmo, a Maggio sarà importante mantenere lo stesso rendimento perché Boston, Miami e Atlanta sono lì dietro appaiate e in un amen si passa dal 4° al 7° posto.
CLIPPERS – Auguri a Paul George, che oggi compie 31 anni.
LAKERS – Mentre sulla sponda gialloviola di Los Angeles si rende omaggio a Jamaal Wilkes, che oggi di anni ne festeggia 68. Nella Hall of Fame dal 2012, Wilkes nella sua carriera ha vinto 4 titoli NBA, di cui 3 al fianco di Magic e Kareem (Campioni 1980, 1982, 1985).
PACERS – Indiana nella schiacciante vittoria contro i malcapitati Thunder ha messo in bacheca 2 nuovi primati: record di franchigia con 152 punti segnati e uno storico margine di +57 in trasferta, il più alto nella storia NBA.
THUNDER – Sì, hanno perso di 57 punti, hai letto bene… cosa può dire un coach dopo una simile batosta?
Siamo grati di poter giocare a basket. Le avversità mettono alla prova la compattezza della squadra, mettono alla prova tutto. Ti schiacciano e ti mostrano chi sei davvero
Coach Daigneault
PISTONS – Detroit non se la passa bene nei bassifondi della classifica, sono lontani i fasti di Isiah Thomas, Joe Dumars e dei Bad Boys, ma nella Motor City si cerca di costruire per il futuro ed il rookie Killian Hayes sembra molto fiducioso.
Mi piace dove siamo adesso. Non abbiamo paura di nessuno
Killian Hayes