Wizards, Beal: “Giocare con gli Hornets? I medici erano contro”
Beal parla del recupero muscolare e della decisione “da testa dura” di giocare contro Charlotte senza il consenso di metà dello staff medico
Bradley Beal è sceso in campo contro gli Charlotte Hornets per l’ultima partita della stagione poco più di 48 ore fa, recuperando – anche se non a pieno – dal risentimento muscolare al bicipite femorale.
La guardia dei Wizards ha fatto intendere ai media che la decisione è stata forse affrettata e che soprattutto non era condivisa al 100% dallo staff medico. Tutto è dipeso da Beal, al quale i medici hanno presentato rischi e pericoli di un’eventuale peggioramento nella condizione del muscolo dopo la partita.
Sono stato una testa dura, ho deciso io di giocare ma probabilmente non avrei dovuto. Lo staff medico non era al 100% della stessa idea, alcuni sì. Altri no
Bradley Beal via NBCS Sports
Beal però ai play-in giocherà. I Wizards sono arrivati fino all’ottavo posto della Eastern Conference per giocarsi tutto e andare ai playoff e la guardia, che ha finito la stagione regolare 2020/21 come secondo capocannoniere con 31.4 punti di media, potrà dare il proprio contribuito.
Non è facile. Non volevo che la mia prima partita fosse la prima del play-in. Anche se il rischio era quello di non riuscire a giocare martedì [la prossima notte, ndr] quella partita era importante per noi, per la nostra posizione
Bradley Beal
Anche se non è stata ovviamente la miglior partita della sua stagione – e nessuno se lo sarebbe aspettato dopo un recupero non del tutto ultimato da un infortunio muscolare – Beal ha terminato la sfida contro Charlotte con 25 punti, 6 rimbalzi e 4 assist.
Questa notte, Washington scende in campo contro i Boston Celtics (ore 03.00 italiane) per provare a tenere accese le speranze di accedere ai playoff.