Heat, Jimmy Butler è un problema?
Se l’anno scorso ha trascinato i suoi a un passo dal titolo, quest’anno è finora il maggior problema degli Heat visti finora
Se pensassimo al più in difficoltà della lega, Jimmy Butler sarebbe al momento uno dei più indiziati ad esserlo. Il trascinatore degli Heat, che ha permesso a Miami di andare a 2 win dal titolo NBA 2020, quest’anno sta facendo davvero molta fatica nella serie contro i Milwaukee Bucks.
Sono i numeri a parlare: tra gara 1 e gara 2 13,5 punti, 6,0 rimbalzi e 6,0 assist di media, il 25% dal campo, 22,2% da tre punti e un disastroso 64,3% dalla linea di tiro libero, dove si sa, Butler è messo spesso alla prova essendo tra i giocatori maggiormente chiamati in lunetta della lega.
Unico squillo offensivo è probabilmente rappresentato dal canestro che ha permesso agli Heat di portare gara 1 ai supplementari.
La difesa, almeno in gara 1 è rimasta di buona qualità, ma se gli Heat vogliono superare questi Bucks, l’apporto anche sul lato offensivo del campo di Jimmy è assolutamente necessario.
In gara 1 sono state le ottime percentuali da 3 di Duncan Robinson e la grande gara di Goran Dragic a tenere a galla gli uomini di Spoelstra, ma non basta, Miami ha bisogno di Jimmy.