Celtics, Tatum dopo i 50 punti: “Dovevamo vincere a tutti i costi”

I Boston Celtics vincono gara 3 contro i Nets ed entrano nella serie. A far suonare la sveglia ci ha pensato Jayson Tatum con una prestazione da record: 50 punti con 16/30 dal campo, allegando anche 6 rimbalzi e 7 assist nel 119-125 finale.

Le prime due partite sono state difficili, abbiamo protetto casa nostra, dovevamo vincere a tutti i costi. Questo stadio è il mio posto preferito per giocare una partita, sono contento della prestazione e sono galvanizzato per i nuovi ragazzi che stanno vivendo questa esperienza

Jayson Tatum

Spalle al muro, ai Celtics serviva la vittoria, serviva vincere in casa davanti ai propri tifosi proteggendo il parquet del TD Garden. Tatum l’ha fatto mettendo a referto la terza partita da almeno 50 punti nell’arco di un mese.

Il terzo più giovane di sempre nella storia dei playoff, all’età di 23 anni e 86 giorni, dopo Rick Barry e Michael Jordan; il quinto più giovane nella storia della franchigia, a soli 4 punti dal record di John Havlicek.

Ma segnali importanti sono arrivati anche dal “supporting cast” in termini di efficienza: 17 di Evan Fournier, doppia doppia da 19 punti e 13 rimbalzi sotto i canestri per Tristan Thompson e 23 di un fondamentale Marcus Smart (8/11 dal campo, 5/8 da tre) davanti ai 4789 tifosi.

Tristan è stato un mostro in area, Marcus è sempre concentrato, un leader vocale, non avremmo vinto senza di lui… ognuno ha fatto la propria parte.

Tra domenica notte e lunedì mattina gara 4, sempre al TD Garden in cui Tatum e compagni cercheranno di equilibrare la serie sul 2 pari.