Suns, Paul: “Siamo una vera squadra, ci divertiamo molto”

Chris Paul elogia i compagni dopo la vittoria in Gara 1 contro i Denver Nuggets

Chris Paul e Devin Booker a bordo campo

Dopo la prima metà di gara in parità, i Suns tornano sul parquet e tolgono ai Nuggets ogni possibilità di vittoria. Gara 1 finisce 105-122, complice uno straordinario Chris Paul che sembra aver dimenticato i problemi alla spalla.

21 punti, 6 rimbalzi e 12 assist per CP3 che, insieme a Steve Nash e John Stockton, diventa uno dei pochissimi giocatori di 36 anni o più a mettere a referto almeno 20 punti e 10 assist negli ultimi 30 anni.

La point guard di Phoenix non si è voluta accontentare: diventa anche il primo giocatore di 36 anni o più dal 1965 a segnare un 20-5-10 in una gara playoff.

Nell’intervista post partita, CP3 non si è perso in autoincensamenti. È apparso visibilmente soddisfatto dei suoi e dello staff di Phoenix, azzardando anche il motivo per cui questa squadra gioca così.

Sono felice che tutti vedano quanto è speciale questa squadra. È fantastico giocare in una squadra che non molla mai: quando qualcuno si riposa in panchina, c’è qualcun altro che continua a mettere pressione e aggressività nella partita. Siamo una vera squadra. In fin dei conti, ci divertiamo un sacco, che è la cosa migliore di tutte e forse anche la chiave che ci permette di vincere

Chris Paul, dopo Gara 1

Terzo quarto sontuoso per Mikal Bridges, in cui ha segnato 13 dei suoi 23 punti, permettendo ai Suns di costruire il parziale che gli ha regalato la vittoria.

Mikal è come un fratello. Nella prima metà di gara ha fatto una giocata in cui cercava di penetrare e poi ha scaricato fuori. Deve tirare. È uno dei migliori tiratori da tre e difensori del nostro campionato

Chris Paul

Ottime anche le prestazioni di DeAndre Ayton (20 punti e 10 rimbalzi) che è riuscito a contenere Nikola Jokic (22 punti e 9 rimbalzi), e di Jae Crowder (14 punti) determinante in fase difensiva.

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