Perkins: “Ecco perché Westbrook ha lasciato i Rockets”
L’ex-Celtics ha parlato dell’addio di Russ ai Rockets, attribuendo la colpa ad un trattamento non all’altezza di Mr. triple-double
L’avventura di Russell Westbrook a Houston è stata breve e poco felice.
Arrivato nell’estate 2019, subito sono emersi problemi di intesa con l’altra star del team, James Harden e il suo impatto non è stato dei migliori: Russ ha snaturato il suo gioco e non è mai riuscito ad esprimersi al meglio. Dopo aver chiuso la regular season al 4° posto, il duo che avrebbe dovuto riportare i Rockets al titolo non è andato oltre alla semifinale di conference.
Dopo solo un anno Westbrook ha lasciato Houston in direzione Washington, per accasarsi ai Wizards e Kendrick Perkins ha provato a spiegare i motivi della sua scelta:
Secondo una fonte interna allo staff dei Rockets, Westbrook non si sentiva trattato da star come avrebbe voluto e per questo ha scelto di andarsene
Kendrick Perkins
Intanto ai Wizards, pur circondato da un roster non da titolo, Russ pare aver trovato nuovamente la sua dimensione e il feeling con la tripla doppia, superando lo storico record di 181, nelle mani di Oscar Robertson fino allo scorso 10 maggio.