Suns, Ayton: “Dubitavano di me ai playoff? Il mondo si sbagliava”

Se Zubac era riuscito a limitare il lavoro e le conseguenze che ha il gioco di Ayton sui Suns, in gara -4 il centro di Phoenix ha giocato da MVP. DeAndre è stato il miglior giocatore della sfida della notte: 19 punti e 22 rimbalzi con cui prendersi una rivincita importante, ma soprattutto aiutare la squadra a prendersi il 3-1.

Abbiamo giocato sempre compatti, sempre da squadra, abbia lottato contro la fatica e siamo sempre andati avanti. Personalmente per me penso di aver raggiunto il massimo livello di competizione

DeAndre Ayton dopo gara -4

Prima il 4-2 coi Lakers, poi il 4-0 coi Nuggets e adesso anche il 3-1 contro l’altra squadra di Los Angeles. Decisamente un’ottima prima esperienza ai playoff, fin qui, per DeAndre Ayton che ha allargato il commento post gara -4 alla propria esperienza personale e alla mentalità da adottare nelle partite che permettono di chiudere una serie.

Conta ogni cosa, dalla palla a due fino all’ultima. Nei close out game è fondamentale ogni cosa, soprattutto con la fatica che cresce. Magari i fischi non sono a tuo favore, magari c’è qualcosa che non va a tuo favore, ma ci devi giocare. Come ha fatto CP3, ha messo quei tiri liberi, ha il ghiaccio nelle vene. Nella mia vita ho attraversato cose peggiori di queste, sono grato di essere qui con il coaching staff, mi sto divertendo

DeAndre Ayton dopo gara -4

DeAndre Ayton si diverte e diverte. Il career high ai rimbalzi, grotto registrare in gara -4, è sicuramente un segnale che arriva da uno dei giocatori chiave della squadra dell’Arizona.

Sto provando ad essere presente ed aggressivo su entrambi i fronti del campo. Hanno dubitato di quello che avrei potuto dare alla squadra nei playoff? Volevo cambiare questi dubbi, provare che il mondo si sbagliava. La chiave è la costanza, l’approccio alla gara, il modo in cui prepareremo la prossima gara: parlare col coach, guardare i video per cercare di essere più mio agio possibile

DeAndre Ayton dopo gara -4