Popovich parla della scelta di Durant di andare a Tokyo
Difficilmente sarebbe stato criticato in caso contrario, ma Kevin Durant ha comunque deciso di far parte del team USA per le olimpiadi
In molti non aspettavano un sì deciso da Kevin Durant per le olimpiadi di Tokyo; Durant arriva da una stagione difficile sia a livello fisico, che a livello di risultati. Spesso ha saltato partite a causa di problemi fisici e non dimentichiamo che arriva da uno stop di un anno a causa della rottura del tendine d’achille.
Allo stesso tempo le aspettative dei suoi Brooklyn Nets erano sicuramente più ambiziose rispetto alle sole semifinali di conference effettivamente raggiunte.
KD però non ha intenzione di riposare, o di allenarsi e gestirsi a suo piacimento in ottica della prossima stagione NBA, ma parteciperà al torneo olimpico di Tokyo, a darci qualche retroscena sulla scelta di Durant è stato il suo allenatore per quest’estate Gregg Popovich, intervistato dal New York Post al training camp del team USA:
Avesse detto di no, lo avrei pregato o avrei fatto di tutto pur di fargli cambiare idea. Ma lui ama davvero il basket, ama vincere e ama unirsi a questo gruppo. Questa è la motivazione principale che lo ha spinto ad unirsi a noi, nonchè la nostra fortuna, oltre che la testimonianza di quel che KD è: la continua ricerca di nuove sfide e la sua ambizione di vittoria
Gregg Popovich
Con la presenza di Durant, per Popovich e il suo team la strada è quindi sempre più spianata verso la medaglia d’oro. L’avventura olimpica degli Stati Uniti comincerà il 25 luglio contro la Francia.