NBA, Rodman: “Io, Jordan e Pippen tre figure bibliche”
“The Worm” parla della popolarità raggiunta dal famoso trio ai tempi dei Bulls
Sul personaggio non c’è nulla da aggiungere. Estroso, provocatore, campione. Dennis Rodman è stato al centro dei riflettori a Chicago sia per le giocate in campo sia per quelle fuori dal campo.
Durante gli anni del secondo three-peat dei Bulls ha raggiunto picchi inarrivabili di popolarità, insieme ai suoi due fedeli compagni: Michael Jordan e Scottie Pippen.
Nel 2019 rilasciò una dichiarazione molto audace a riguardo, in cui affermava che nonostante dovesse condividere i riflettori con MJ, lui aveva raggiunto un grado di popolarità maggiore.
Rodman è ritornato su questa affermazione, correggendola un po’
Penso che ci sia una mia dichiarazione in cui affermavo che, forse per un minuto, sono stato più famoso di Michael Jordan. Ero diverso. Facevo delle cose uniche, come andare agli spettacoli travestito
Dennis Rodman
The Worm continua poi, ammettendo come in quel periodo lui e i suoi compagni fossero delle vere e proprie figure bibliche per il popolo di Chicago.
Nel 1996, 97 e 98 ero sul tetto del mondo. A Chicago Michael è Dio, Pippen è Gesù e io sono Mosè
Dennis Rodman
Penso che la gente apprezzasse il mio atteggiamento in campo. il mio gioco duro e il fatto che mi allenassi duramente. Ma Michael era un’altra cosa
Dennis Rodman
Rod sarà per sempre unico nel panorama NBA. Nessun giocatore potrà mai avvicinarsi alla sua sana follia.