Team Usa, parla Popovich: “Non è la fine del mondo”

Coach Gregg Popovich non giustifica i suoi dopo la sconfitta shock contro la Nigeria, ma ammette che c’è ancora tanto lavoro da fare

Gregg Popovich durante un'intervista

Nella prima esibizione in preparazione alle Olimpiadi, la sconfitta di Team Usa contro la Nigeria ha fatto preoccupare gli addetti ai lavori. Coach Gregg Popovich ha evidenziato cosa non ha funzionato durante la partita.

Non diamo il giusto merito ad una squadra come la Nigeria che ha fatto un ottimo lavoro fisico e al tiro da tre punti, ogni anno le squadre diventano sempre più forti e questa non è una squadra di giocatori venuti dalla strada per giocare. Sono giocatori con gran talento. Hanno qualità, sono atletici e si sono preparati per tre settimane

Coach Gregg Popovich

Il tiro da tre punti su tutti ha fatto la differenza: 20/42 da oltre l’arco contro il 10/24 di Team Usa, che ha fatto venire a galla i primi problemi difensivi di una squadra che comunque si allena da soli 4 giorni.

Il tiro da tre punti ha fatto la differenza. Ciò non toglie il fatto che dovevamo essere comunque più fisici e più attenti in difesa, dobbiamo capire cosa non ha funzionato in difesa, ci hanno uccisi a rimbalzo. Con 4 giorni di allenamento abbiamo ancora tanti aspetti da chiarire, questo torneo è importante per noi che abbiamo un gran gruppo di ragazzi. Non dobbiamo prenderla come la fine del mondo, dobbiamo farci il c**o

Coach Gregg Popovich

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