Clippers, Paul George contro Charles Barkley: “Non sono Harden”

Molte critiche nei confronti di PG, non ancora al massimo in questa serie viste le evidenti difficoltà al tiro

Paul George in maglia Clippers

Con un Leonard così gli altri compagni sono comprimari di lusso ma il pubblico, sempre estremamente critico nei confronti dei propri beniamini, non ha apprezzato le prestazioni di Paul George nelle ultime due partite della serie. Tanti tiri sbagliati (4/17 in Gara 2 e 3/16 in Gara 3) che lo fanno sembrare sempre più lontano dalla migliore condizione.

A sottolinearlo alla sua maniera ci ha pensato Charles Barkley:

Non ti fai chiamare “Playoff P” e poi perdi tutte le volte. Nessuno chiama il sottoscritto ‘Championship Chuck

Secca la risposta di George:

Non sono James Harden. So contribuire al successo della mia squadra anche in altri modi, non solo segnando. Posso avere delle serate storte al tiro, ma so di poter avere impatto sui due lati del campo anche in altri modi. Se il pallone non entra, non devo permettere che questo influisca sulle mie prestazioni

Ha poi continuato:

Sono Paul George, non mi interessa cosa dicono gli altri: so chi sono, so cosa so fare. Cerco di passare la palla, difendere, andare a rimbalzo, un po’ di tutto. Certo, sto faticando al tiro ma la cosa bella è che ciò nonostante siamo sopra 2-1

PG è stato difeso a spada tratta anche da Kawhi Leonard e da Doc Rivers, che sono sicuri di poterlo ritrovare al meglio in Gara 4.


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