Clippers, Paul George: “Mentalmente ero in difficoltà”

Paul George, protagonista nella notte di una prestazione eccellente contro i Mavericks ha parlato delle sue recenti difficoltà nella bolla

Paul George contro i Mavericks

Un Paul George rigenerato ha dato prova di sé questa notte contro i Mavericks con 35 punti in poco meno di venticinque minuti, record NBA. La grande prestazione arriva dopo quattro gare molto sottotono per l’All Star dei Clippers, considerato come troppo poco incisivo in questa serie viste le enormi difficoltà al tiro. A questo proposito a fine partita sono arrivate le sue dichiarazioni:

Qualunque cosa fosse, la bolla ha avuto la meglio su di me. Ultimamente mi sono sentito in un posto oscuro. Non ero davvero qui. Nelle ultime 2 partite ho vissuto momenti particolarmente difficili.

I compagni di squadra e lo staff hanno giocato un ruolo fondamentale nel recupero di George.

Poi son tornato ad ascoltare le persone attorno a me, un semplice saluto dai miei compagni, e la positività è tornata. Grazie a tutti quelli che mi hanno contattato. Mentalmente ero solo in un brutto posto e ora credo di aver trovato la mia strada.

Ha poi continuato a spiegare nel dettaglio la situazione mentale:

Ho sottovalutato la salute mentale. Avevo ansia. Ho avuto la depressione. … Gara 2, 3, 4, mi sentivo come se non fossi lì.

Sicuramente una situazione difficile da affrontare, che fortunatamente sembra essersi messo alle spalle visti i numeri realizzati questa notte. I Clippers e lo stesso George sperano che tutto questo sia ormai storia passata e che PG possa affrontare il resto dei Playoff in totale serenità.


Leggi anche: Sixers, Elton Brand: “Simmons e Embiid restano”

Leggi anche

Loading...