Lakers, Davis insoddisfatto del playmaking di Schröder
Il numero #3 giallo-viola ha espresso delusione rispetto alle capacità e all’attitudine di gioco dell’ex compagno di squadra tedesco
Più volte, il difficile rapporto tra Dennis Schröder e i Los Angeles Lakers è stato oggetto di indagine da parte della stampa statunitense.
L’approdo del playmaker tedesco in California, per difendere il titolo conquistato nel 2020, si è di fatto rivelato un incubo per tutte le parti coinvolte.
Dopo che nel mese di marzo aveva rifiutato un quadriennale da $84 milioni, il numero #17 ha ora raggiunto Boston dopo aver firmato un contratto da “soli” $5.9 milioni con i Celtics.
L’estate della free agency è stata decisamente complicata per Dennis, così come la passata stagione con i Lakers: recentemente, infatti, alcuni reporters hanno dichiarato che i suoi ex compagni di squadra non erano per niente contenti del suo gioco.
In particolare, secondo Eric Pincus, Anthony Davis ha più volte esternato la sua frustrazione in merito alle capacità di playmaking del tedesco.
Davis era insoddisfatto del gioco di Schröder. Non riceveva sufficiente attenzione dal compagno in fase offensiva, anche rispetto al playmaker dell’anno precedente (ovvero Rajon Rondo)
Eric Pincus, Bleacher Report
La stagione 2020-21 è stata sicuramente un fallimento per i giallo-viola che ora, dopo essere stati eliminati al primo turno playoff dai Phoenix Suns, vogliono immediatamente riscattarsi.
Con l’arrivo di Russell Westbrook come point guard titolare e Rajon Rondo come spalla uscente dalla panchina, Davis potrà finalmente avere dei buoni playmaker che possano valorizzare il suo talento.
Rimane soltanto da capire se il roster d’esperienza, messo in piedi durante l’estate, possa portare la franchigia californiana alla vittoria di un altro titolo.