Lakers, Carmelo Anthony: “Da bambino volevo cambiare nome”

In una recente intervista, la nuova star dei Lakers ha raccontato la volta in cui aveva cercato di cambiare la propria identità

Carmelo Anthony al suo primo allenamento coi Lakers

La nuova ala dei Los Angeles Lakers è una delle figure più famose e amate nel panorama sportivo internazionale, ma Carmelo Anthony non ha sempre avuto vita facile.

In una recente apparizione su Armchair Expert con Dax Shepard, il numero #7 ha parlato della sua carriera, ma anche della sua infanzia e dei problemi che ha avuto cambiando città.

Sono al terzo anno, nessuno a Baltimora mi conosce. Mi trasferisco da New York nell’estate del ’92. La scuola inizia a settembre e quindi ho un paio di mesi per conoscere persone, giocare con altri bambini. Avevo 8 o 9 anni e il primo giorno di scuola mi viene chiesto di scrivere il mio nome su una targhetta bianca

Carmelo Anthony

Melo ha infatti dichiarato che da bambino avrebbe voluto cambiare la propria identità in Tyrone Johnson, perché tutti dimenticavano e sbagliavano il suo nome.

Quell’estate chiunque storpiava il mio nome: Caramelo, Camelo. Non c’era niente di male, semplicemente ero un bambino e odiavo che le persone lo rovinassero. Quindi quel giorno scrissi Tyrone, e iniziai a guardarmi in giro pensando a quale cognome potessi scrivere. Quando vidi Johnson su uno dei libri di testo pensai: sono Tyrone Johnson

Carmelo Anthony

Diventando una star dell’NBA, Carmelo è riuscito a lasciarsi alle spalle gli spiacevoli episodi della sua giovinezza, assicurandosi che tutti conoscano e ricordino il suo nome.

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