Rockets, Paul: “Vorrei aver affrontato delle questioni con James”

In una puntata nel podcast di Gilbert Arenas, “No Chill”, Chris Paul e l’ex Wizards hanno parlato della situazione che si era sviluppata ai tempi degli Houston Rockets tra l’attuale play dei Suns e James Harden.

In particolare, CP3 e Arenas hanno affrontato una questione forse rimasta in sospeso tra i due ex Rockets e coach di allora, Mike D’Antoni: la definizione di ruoli che, probabilmente, avrebbe permesso ai Rockets di raggiungere obiettivi ambiziosi.

Ricordo quando eri a Houston e mi sono sempre detto “l’unico modo in cui possono riuscire a vincere è che James capisca le sue capacità e anche le tue capacità”. Il coach deve affrontare questi discorsi come “James, fino agli ultimi cinque minuti del quarto periodo la palla è tua, poi passa a Chris”

Gilbert Arenas

La leggenda dei Wizards ha servito l’assist a Paul che non ha esitato a dire la sua.

Devi essere in grado di affrontare discorsi del genere. La cosa che più mi ha reso scontato è che il primo anno non era fisicamente a posto. Gli anni di Houston sono stati un po’ confusi perché succedevano molte cose. Ma erano dannatamente belli

Chris Paul

CP3, che nella scorsa stagione è riuscito a raggiungere le Finals andando a due passi dalla vittoria del suo primo titolo alla sua prima apparizione alle finali, ha aggiunto un pensiero sulla convivenza con James Harden.

Nessuno è in grado di segnare come James. E’ assurdo… non cambierei nessuna delle esperienze che ho fatto con nulla al mondo, ma rimpiango di non aver avuto questo tipo di dialoghi. Più di tutto però rimpiango di non essere stato bene fisicamente in modo costante

Chris Paul, via No Chill

I Rockets di Paul e Harden rischiarono di stroncare la dinastia dei Warriors nella stagione 2017/18. Furono in grado di portare Houston sul 3-1 alle Western Conference Finals, ma fu un infortunio di CP3 nel momento più delicato e importante della stagione a porre fine ad ogni speranza, lasciando incompiuta ogni ambizione di titolo.