76ers, ancora troppo elevato il valore richiesto per Simmons
Nonostante ci siano numerose squadre interessate a Ben, le franchigie non sarebbero disposte a pagare la cifra richiesta da Morey
Dopo settimane di rumors di mercato, il futuro di Ben Simmons non è ancora stato scritto.
Sin dall’eliminazione ai playoffs contro gli Atlanta Hawks, sembrava certo che i suoi giorni a Philadelphia fossero contati. Percezione confermata dalla dichiarazione di coach Doc Rivers, il quale aveva espresso i suoi dubbi in merito alle capacità della guardia australiana.
Non so se Simmons può essere la point guard in una squadra da titolo in questo momento
Doc Rivers
Questa affermazione ha sicuramente avuto un forte impatto sul valore di mercato del numero #25: infatti, nonostante entrambe le parti siano concordi nel dirsi addio, sembra difficile che altre franchigie accettino il prezzo richiesto dai Sixers.
Ci sono molte squadre interessate a Ben Simmons, ma non sono disposte a pagare questo prezzo elevato. Si chiedono “Per quale motivo dovremmo venire incontro alle richieste dei 76ers dopo quello che Rivers ha detto?”… Nessuno ha mai chiesto scusa, e nessuno è mai intervenuto dopo le dichiarazioni di Rivers
Keith Pompey
Come riportato dall’NBA Insider Keith Pompey, sembra infatti che il dirigente sportivo dei Sixers, Daryl Morey, non abbia intenzione di ridimensionare le sue richieste al momento, lasciando così poche speranze a Ben di trovare una squadra che lo accolga.
Al momento, sembra difficile che la point guard australiana ottenga ciò di cui avrebbe realmente bisogno: un fresh start per ricominciare da capo la sua giovane carriera, dimostrando di essere un giocatore da grandi squadre.