Celtics, Tatum: “Il me tredicenne sarebbe orgoglioso”
La star dei Boston Celtics si è dichiarato soddisfatto della maturità acquisita, come giocatore, nelle quattro stagioni all’interno della NBA
Nel corso delle sue quattro stagioni in NBA, Jayson Tatum è riuscito a conquistarsi lo status da giocatore di élite, insieme a tutto quello che questo ruolo comporta.
Nell’attuale era dei social, è quasi impossibile sottrarsi al giudizio e alle critiche di fan e osservatori speciali. Di fatto, le star sono oggetto delle critiche di numerosi haters, indipendentemente da quello che facciano.
Nella giornata di ieri, il numero #0 dei Boston Celtics ha postato su Twitter una riflessione profonda sulla sua crescita personale, da cui emerge il desiderio di concentrarsi unicamente su se stesso.
È divertente come chiunque abbia sempre un’opinione in merito a ciò che fai o a ciò che dovresti fare… e mi riferisco a commenti sia positivi sia negativi. Mi chiedo sempre, il me tredicenne sarebbe orgoglioso della persona che sono oggi? A volte è necessario guardare le cose dalla giusta prospettiva
Jayson Tatum, via Twitter
Nella passata stagione, l’ala 23enne ha sviluppato e perfezionato un ruolo di leadership che, dopo il rinnovamento del roster, potrà essere utile sul parquet.
Molti giocatori NBA hanno faticato a gestire le pressioni e le responsabilità derivate dalla popolarità, ma sembra che Tatum abbia acquisito una certa consapevolezza di sé che gli permetterà di farsi valere tra i grandi di questa lega e di farsi scivolare addosso i commenti negativi.