NBA, Trump: “La NBA è un’organizzazione politica”

È tempo di campagna politica negli Stati Uniti in vista delle elezioni. Donald Trump ha commentato quanto accaduto in NBA nel pomeriggio – orario americano – di mercoledì ad Orlando. Il Presidente degli Stati Uniti ha espresso il suo parere sulle proteste e sul boicottaggio di gara -5 tra Bucks-Magic, Rockets-Thunder e Blazers-Lakers.

Penso che la NBA stia diventando un’organizzazione politica. Non è positivo per il nostro paese. Le persone si stanno stufando. Per quanto riguarda le proteste violente, le fermeremo immediatamente.

Trump non è stato l’unico a commentare i fatti della bolla di Orlando. Anche il Senior Adviser della Casa Bianca Jared Krushner ha espresso il suo parere, in linea con il Presidente USA.

I giocatori possono concedersi il lusso di prendersi una serata di congedo, cosa che la maggior parte dei cittadini americani non può fare. La protesta pacifica è importante, ma credo sia il momento di passare dagli slogan alle soluzioni costruttive.

Non è mancato dall’altra parte invece la risposta della candidata democratica alla vice presidenza Kamala Harris.

Sono dalla parte di tutti coloro che sono in strada a protestare. Il caso Blake è una ferita per questo Paese. Questo è il momento di agire sull’ingiustizia.

Leggi anche: NBA, Jordan agisce da intermediario tra giocatori e proprietari