Celtics, Pierce: “Nel 2003 pensavo di andare via”
Il nuovo Hall of Famer parla del passato e spiega come la sua carriera sarebbe potuta cambiare
Il nuovo Hall of Famer, Paul Pierce, è stato per la maggior parte della sua carriera la bandiera dei Boston Celtics, con cui ha vinto un anello nel 2008. Ma la sua storia a Boston avrebbe potuto interrompersi precocemente nel 2003, come spiega lui stesso, quando Danny Ainge entrò a far parte della dirigenza.
Onestamento pensavo che Danny mi avrebbe scambiato. Quando è arrivato ha iniziato a mandare via tutti i giocatori che c’erano, per cui ho pensato che per me fosse finita la storia con i Celtics
Paul Pierce
Danny Aige era conosciuto con il soprannome di “Trader Danny” dato che 10 giorni prima dell’inizio dells stagione 2003-2004 decise di mandare via il 3 volte All Star Antonie Walker. Pierce era dunque convinto che anche per lui fosse giunto il momento di andarsene, ma le cose andarono diversamente. La dirigenza decise di puntare su di lui per costruire un nuovo team, in grado di giocarsi il titolo. Così Aige (e il resto della dirigenza) nel 2007 portarono Garnett e Ray Allen a Boston, definendo la squadre che un anno dopo avrebbe vinto l’anello.
Pierce decide di dedicare anche un pezzo del suo discorso alla franchigia che ha creduto in lui nel 1998.
Abbiamo avuto dei momenti difficili, ma apprezzo molto quello che avete fatto per me. E a proposito di Kevin (Garnett), ve l’avevo detto nel 2006 che se avessimo preso lui avremmo vinto il titolo
Paul Pierce
Paul Pierce è entrato ufficialmente a far parte del Naismith Hall of Fame, ma se la sua carriera fosse andata diversamente, magari giocando in un altro team, avrebbe comunque raggiunto questo obiettivo? Non lo sapremo mai.