NBA, si lavora sulla ripresa

Dopo la protesta dei giorni scorsi, l’NBA e l’NBPA si sono riunite e si riuniranno ancora per decidere azioni concrete in merito alla giustizia sociale

Il campo di Orlando

Sono ore di incontri e dibattiti quelle che si stanno vivendo nella bolla di Orlando: dopo le sospensione delle gare nei giorni precedenti è arrivata la decisione di riprendere il campionato anche se i temi centrali del razzismo e della brutalità della polizia sono ancora in fase di discussione.

Si sta cercando infatti di incrementare gli sforzi fatti finora con gli spot di sensibilizzazione e i messaggi sociali sulle maglie per fare un ulteriore step e prendere posizioni ancora più forti. La NBA, l’associazione giocatori e i proprietari stanno lavorando su una dichiarazione comune da rilasciare dopo l’ultima riunione per annunciare azioni dirette riguardo le responsabilità della polizia e il diritto di voto, come ha indicato anche Marc J. Spears in un tweet:

Per quanto riguarda le date di ripartenza filtra ottimismo su domani, giorno in cui si giocherebbero le Gare 5 tra Bucks-Magic, Lakers-Blazers e Rockets-Thunder, seguendo il normale calendario. Slitteranno con ogni probabilità le date delle Finals, per cui seguiranno ulteriori aggiornamenti.


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