Lakers, Stephen A.: “Dovrebbero essere felici di avere Melo”
Durante la sua trasmissione, Stephen A. Smith ha dichiarato che i Lakers dovrebbero ringraziare Dio per essere riusciti a portare Melo a L.A.
Dopo la sconfitta al primo round dei passati playoff, i Los Angeles Lakers si avvicinano alla stagione 2021-22 con grandi ambizioni.
Sono ormai note a tutti le grandi imprese di mercato messe a segno dal GM Rob Pelinka nelle settimane estive, tra cui la firma di un veterano come Carmelo Anthony, il quale si spera possa dare un buon contributo alla squadra partendo dalla panchina.
Durante la trasmissione Stephen A.’s World, l’analista sportivo Stephen A. Smith ha riservato uno spazio per parlare del grande apporto che Melo potrà dare alla franchigia californiana.
LeBron e i Lakers dovrebbero ringraziare Dio per essere riusciti ad inserire un giocatore come Carmelo Anthony. Nonostante i 37 anni, può dare ancora tanto alla pallacanestro, e lo ha dimostrato nelle passate stagioni a Portland. Tra gli uscenti dalla panchina, Carmelo è uno dei migliori realizzatori della lega. Ha il potenziale per farlo, ma soprattutto ha ancora fame di vittoria
Stephen A. Smith
A questo punto della sua carriera, Carmelo non ha più la pretesa di essere al centro dell’attacco o della difesa della squadra. Ma ha ancora la possibilità di fare la differenza sia come realizzatore sia nel ruolo di motivatore dei propri compagni.
È venuto ai Lakers per vincere: sarebbe potuto andare ovunque, magari avendo anche maggiori minuti a disposizione. E credo sia un peccato che un giocatore del suo calibro non abbia mai giocato le Finals. Ha vinto un titolo nazionale al college, ha vinto molte medaglie d’oro olimpiche, ma non è mai arrivato alle Finals. Quest’anno, con LeBron, AD e Westbrook, avrà la chance di rendere il suo sogno realtà
Stephen A. Smith
Non possiamo essere sicuri che l’arrivo di Carmelo Anthony a Los Angeles possa assicurargli un anello prima del suo ritiro dal basket giocato, ma possiamo sperare che entrambe le parti possano beneficiarne.