NBA, Paul George dichiara di non essere l’unico con problemi di salute
L’ala dei Los Angeles Clippers ha rivelato che all’interno della bolla altri giocatori soffrono di problemi legati alla salute mentale
Una rivelazione quasi scioccante quella di Paul George, che di recente non aveva avuto problemi ad ammettere di essere stato avvolto dalla depressione, causata dall’isolamento e dalla situazione al di fuori della bolla di Orlando. Dopo gara-5 contro i Mavericks, in cui il vero Playoff P sembra essere uscito dal suo periodo nero, lo stesso giocatore ha voluto mettere in primo piano i problemi che lui ed altri giocatori stanno affrontando.
“Sai, che io sia stato il primo a dirlo – all’interno della bolla – o no, tutti dobbiamo affrontare questo genere di problematiche. Ho avuto diverse chiacchierate con alcuni ragazzi qui dentro e ci sono stati un paio di colleghi che mi hanno detto ‘Amico, sono felice di non essere l’unico’. Ho avuto a che fare anche con questo. Nell’isolamento della bolla, ci supportiamo in questo modo. È una sorta di fratellanza tra giocatori.”
La dichiarazione di Paul George riguardo le condizioni di salute dei giocatori
Paul George ha deciso di parlarne con il dottore dei Clippers di questa sua situazione mentale e lo stesso coach Rivers ha intimato i giocatori di tutte le squadre di farsi avanti se sentissero il bisogno di parlare della loro condizione mentale.
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