Warriors, Kerr esclude la possibilità di inserire un centro
L’head coach degli Warriors ha dichiarato la volontà della franchigia di prediligere il gioco con i piccoli, piuttosto che acquisire un lungo
Come annunciato in settimana, i Golden State Warriors hanno ancora un posto da assegnare prima che inizino i training camps, ma sembra che la dirigenza non opterà per un centro.
Non si tratta ancora di una decisione definitiva, ma coach Steve Kerr ha evidenziato come, nella moderna NBA, sia più funzionale a Curry and Co. continuare con lo stesso stile di gioco.
Con James Wiseman e Kevon Looney in veste di lunghi, gli Warriors potranno utilizzare Draymond Green e Juan Toscano-Anderson nel ruolo di cinque, come fatto nella fase finale della stagione passata.
Credo che la lega sia cambiata un po’. Se guardiamo a livello storico la nostra squadra, negli ultimi sei o sette anni abbiamo sempre avuto molti centri. Ma credo che la NBA stia diventando sempre più piccola e veloce, ogni anno. Questo è il motivo per cui siamo meno inclini ad avere un numero elevato di lunghi come nel passato. Se però al training camp dovessimo trovare qualcuno capace di giocare in quella posizione e che pensiamo possa aiutarci a vincere, ovviamente prenderemmo quel giocatore. Sarà un momento per cercare di fare buone valutazioni
Steve Kerr, via NBC Sports
Non è casuale che si parli dell’inserimento di un centro, dato che durante la offseason i Dubs sono stati protagonisti di rumors di mercato riguardanti Marc Gasol e Kevin Love.
Sarebbe anche plausibile se la franchigia di Oakland dovesse decidere di lasciare momentaneamente l’ultimo posto libero o di occuparlo con una guardia che possa far riposare Steph Curry.
In ogni caso, la squadra è ben assemblata e pronta per la nuova stagione, e l’ultimo posto del roster si deciderà ai training camp.