76ers, Embiid: “Deluso da Ben, ma ci serve in squadra!”

Embiid ha affrontato in modo approfondito coi media il discorso riguardante il rapporto con Ben Simmons

Joel Embiid al media day dei 76ers

Era impossibile evitare il “caso Simmons” al media day dei 76ers e anche tramite il media day, Joel Embiid ha provato a spiegare quanto Philadelphia necessita che l’australiano sia di nuovo con la squadra per provare a vincere.

Cosa gli direi? Che sono amareggiato di come si è sviluppata la situazione. Gli direi di guardare cosa abbiamo fatto in RS. Siamo stati così forti e dominanti, penso sia questione di fare il passo successivo e giocare al nostro potenziale. Che sia io, Tobias, Shake, Matisse o i nuovi arrivati. Vincere è difficile, non ci siamo avvicinati, ma siamo comunque arrivati ad una gara -7 che mentalmente è stata molto stancante. Dobbiamo giocare tutti al livello che abbiamo. Io amo giocare con lui perché in difesa è un mostro e in attacco ha tutto il potenziale per essere davvero forte

Joel Embiid

Simmons ovviamente non c’era: il giocatore non vuole tornare coi 76ers ed è rimasto a Los Angeles per allenarsi. Per ora, a parlare della situazione pubblicamente è stato solo Embiid che ha espresso apertamente di voler di nuovo Ben in squadra dopo aver chiarito il proprio punto di vista sull’intera situazione.

Rimpianti sul rapporto con Ben? Non penso di aver detto qualcosa di brutto, ho solo chiarito qual è stato il turning point di quella partita [gara -7 delle ECF contro gli Hawks, ndr]. Lui lo è stato… rimpiango di aver esposto Matisse per aver sbagliato un tiro libero, ma adesso ci scherziamo. Quindi no, non ho nessun rimpianto. Non penso di aver messo nessuno in una situazione tale da sentirsi male. Dobbiamo capire come diventare migliori come giocatori e come squadra: io so di non essere perfetto. Semplicemente dobbiamo pensare ad andare avanti, siamo pagati per questo. […] E’ tutto un business, a volte è spiacevole. Ci sono passato due anni fa quando la città voleva che la franchigia mi scambiasse ma devi prenderti cura di quello che fai 

Joel Embiid

A prescindere dal futuro di Simmons, Embiid si è concentrato anche su se stesso. L’obiettivo è migliorarsi e per questo, dopo essersi classificato come secondo nella corsa al titolo di MVP, il centro camerunese guarda con molto interesse al premio di Defensive Player of the Year.

Ho l’obiettivo di diventare il giocatore difensivo dell’anno. Penso che dovrei essere più attivo, mi piace aiutare la squadra su entrambi i lati del campo, ma devo anche prendermi cura del corpo. Non posso essere stanco perché faccio di più da una parte o dall’altra del campo

Joel Embiid

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