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Lonzo Ball, il playmaker che mancava ai Bulls

I Chicago Bulls hanno trovato in Lonzo Ball il giocatore adatto al loro stile di gioco

I Chicago Bulls avevano disperatamente bisogno di un playmaker per la stagione 2021/22 e già dagli inizi della scorsa avevano messo gli occhi su Lonzo Ball, in scadenza con i Pelicans. Dopo non essere riusciti ad acquistarlo alla deadline di febbraio 2021, i Bulls hanno fatto della guardia la massima priorità di questa free agency.

Appena aperta la free agency, si sono fiondati sul giocatore, firmandolo tramite una sign-and-trade, per un accordo quadriennale del valore di 80 milioni di euro.


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Con giocatori del calibro di LaVine, DeRozan e Vucevic, bravissimi a creare le spaziature adatte e creare dei mini-break difensivi, i punti di forza di Lonzo vengono evidenziati al massimo: dettare il ritmo, essere una minaccia in transizione, vedere linee di passaggio aperte ed essere diventato dopo le innumerevoli critiche un affidabilissimo tiratore da 3 punti.

Le statistiche in continua evoluzione (15 punti di media col 38% da 3 nella passata stagione), candidano di diritto Ball a essere una delle grandi sorprese di quest’anno e, perché no, uno dei maggiori candidati al premio di MIP (Most Improved Player).

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