76ers, Simmons accusato di aver finto un contatto con un positivo
Secondo alcuni compagni di squadra, il giocatore avrebbe cercato di saltare di proposito la partita decisiva delle ECF contro gli Hawks
Passano i giorni e la vicenda Ben Simmons si fa sempre più interessante. Sebbene l’australiano sia tornato in squadra non sembra abbia cambiato idea sul suo futuro e stia solo aspettando il giorno della partenza.
ESPN ha riportato una storia che se confermata avrebbe dell’incredibile. Stando a questi rumors, Simmons avrebbe cercato di saltare gara 7 delle semifinali della Eastern Conference contro gli Atlanta Hawks, fingendo un contatto con una persona a rischio COVID-19.
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La mattina del 20 giugno, meno di 10 ore prima della palla a due il giocatore dei 76ers è stato escluso dallo shootaround a causa di una possibile esposizione al virus tramite un contatto con una massaggiatrice della squadra.
Non mi lasciano giocare
Ben Simmons a suo fratello per SMS
A tutti i giocatori della squadra è stato chiesto se avessero incontrato la massaggiatrice quella mattina, ma solo Ben Simmons ha detto di sì. Secondo più fonti, molti all’interno del team si sono chiesti se l’australiano l’avesse effettivamente vista o stesse solo cercando un modo per non tornare in campo in quella disastrosa serie di playoff.
In quella partita il numero 25 ha segnato solo 5 punti e i 76ers sono stati eliminati.