Warriors, Curry non vede l’ora che Thompson torni in campo

La Dub Nation non vede l’ora del ritorno degli Splash Brothers, e anche Curry sta attendendo con impazienza di poter giocare di nuovo con Klay

Stephen Curry e Klay Thompson esultano

Saranno i Los Angeles Lakers i primi avversari contro cui i Golden State Warriors si misureranno questa notte. E quando verrà alzata la palla a due saranno anche 859 giorni dall’infortunio all’Oracle Arena che ha costretto Klay Thompson a rimanere lontano dai parquet.


Il Fantabasket NBA 2021/22 sta per partire: CREA LA TUA FANTA SQUADRA


Dopo la rottura del legamento crociato e la lesione del tendine d’Achille, Klay dovrebbe riuscire a tornare in campo prima della fine dell’anno, ed è atteso soprattutto da Steph Curry.

C’è molta aspettativa dopo aver visto quello che gli è successo negli ultimi due anni e il modo con cui ha reagito, preparando il suo corpo e la sua mente al difficile compito di tornare al 100% delle condizioni. Non è semplice rimanere sereni e concentrati sulla riabilitazione quando ti viene portata via la tua gioia più grande. È un tempo lunghissimo per chiunque.

Ammiro l’equilibrio che è riuscito a trovare tra vita personale, pallacanestro, e tutto ciò che sta fuori. Gli ha permesso di rimanere positivo e di trarre energia. Quest’ultimo tratto di strada che resta prima di tornare a giocare sarà difficile. Sono convinto che lui lo sappia bene e che stia preparandosi al meglio. Non vedo l’ora, la sua prima partita sarà surreale

Steph Curry

Non è stato facile vedere il suo Splash Brother soffrire di due infortuni molto gravi, ma Curry è indubbiamente orgoglioso di come Thompson ha reagito alle avversità, cercando di tornare in campo a giocare per gli Warriors.

Mi sento di dire che è stato ingiusto. Ha un amore e una dedizione per questo gioco che è purissima. Il campo è il suo posto felice e vederselo togliere fa male. Il primo infortunio è stato devastante, ma sai quale sarà il percorso e le tempistiche del recupero e pensi soltanto a metterti in carreggiata per tornare in forma. Ma con il tendine d’Achille è stato ancora peggio. Non posso immaginare il dolore che ha sofferto, ma è rimasto concentrato sul suo obiettivo. Tornare in salute. Sono contentissimo per lui, non potrei essere più eccitato per questa stagione

Steph Curry

Leggi anche

Loading...